La parte più importante della lotta al tumore al seno è sicuramente la prevenzione; solamente con una corretta prevenzione e una diagnosi precoce si può non solo vincere la battaglia ma anche evitare l’asportazione del seno.
Per questo è importantissimo per tutte le donne sottoporsi ai controlli regolari che possono salvare la vita. Ma è altrettanto importante effettuare questi controlli presso strutture dotate di mammografi digitali. Le vecchie attrezzature purtroppo non rivelano le piccole lesioni, mostrando il tumore solamente in stadio avanzato; inoltre possono essere anche dannose per le pazienti!
I rischi dei mammografi troppo vecchi
In Italia il 23% dei mammografi censiti dal Ministero della Sanità negli ospedali italiani o nelle strutture convenzionate supera i 10 anni di vita e il 44% ha già oltre 8 anni di età. Questo, oltre a comportare costi più alti di manutenzione, è anche un rischio per la salute delle donne.
I mammografi convenzionali infatti, a causa della ridotta capacità diagnostica, non rivelano le lesioni più piccole aumentando il numero di false negatività che ritardano il momento della corretta diagnosi. Purtroppo una diagnosi tardiva implica cure più lunghe e invasive per le pazienti oltre a un maggior rischio per la vita. In questi casi si ha anche un maggior numero di asportazioni del seno, di cui molte potevano essere evitate semplicemente con una diagnosi precoce.
In aggiunta a tutto ciò le apparecchiature obsolete sottopongono le pazienti ad un’esposizione a radiazioni ionizzanti in quantità oggi non più accettabili.
I nuovi mammografi digitali
I mammografi digitali, ovvero di nuova generazione, permettono una diagnosi molto precoce in quanto rivelano il tumore allo stato iniziale, quando è piccolissimo, anche sotto il centimetro.
Questi nuovi macchinari, oltre ad avere una capacità diagnostica migliore con immagini precise e ben definite, sottopongono le pazienti anche a minori radiazioni.
Centro Radiologico Garbagnate
Presso il nostro CRG Centro Radiologico Garbagnate è utilizzato AMULET, Sistema Mammografico Digitale con FPD di FujiFilm.
L’unità AWS studiata da FujiFilm offre un ambiente più funzionale per l’esame mammografico con caratteristiche tecniche all’avanguardia: il più piccolo pixel pitch al mondo: 50µm, il primo in un sistema con FPD a conversione diretta.
Questo tipo di mammografo fornisce immagini di alta qualità che migliorano la rappresentazione dei tessuti mammari e la visualizzazione dettagliata delle anomalie: in altri termini agevola la diagnosi precoce.
Per maggiori informazioni sullo stato dei mammografi negli ospedali italiani vi consigliamo di leggere l’inchiesta del Corriere della Sera Tumore al seno, i mammografi e gli ospedali da evitare.