La visita diabetologica è un esame diagnostico specialistico con cui può essere verificata l’eventuale presenza del diabete mellito, una malattia che ha la sua principale manifestazione nella condizione di iperglicemia, una situazione contraddistinta da un elevato livello del glucosio nel sangue, e che è determinata da problemi che riguardano la secrezione o l’attività dell’insulina.
A che cosa serve la visita diabetologica
La visita diabetologica è un esame specialistico che può essere prescritto con la principale finalità di verificare la presenza del diabete nel paziente o, nel caso in cui siano già presente eventuali complicanze, per esempio a carico dei reni, monitorare la loro gravità e l’evoluzione nel tempo.
La visita diabetologica può inoltre essere propedeutica alla verifica di altre problematiche cliniche o di laboratorio già esistenti: si pensi, a titolo di esempio non esaustivo, alla possibilità di porre l’attenzione su una condizione di colesterolo alto, di elevati grassi nel sangue, o di pressione superiore ai valori normali.
Una volta effettuata la diagnosi sulle condizioni di salute del paziente, il medico specialista potrà concordare con il paziente un eventuale percorso di cura farmacologico e dietetico – comportamentale finalizzato a garantire il miglior benessere allo stesso paziente.
Come si svolge la visita diabetologica?
La visita diabetologica, come la maggior parte degli esami specialistici, è articolato in più fasi. Durante la prima parte della visita diabetologica, lo specialista diabetologo richiederà al paziente alcune informazioni al fine di ricostruire l’anamnesi. Effettuerà quindi un esame clinico completo che prevede le misurazioni di altezza, peso, circonferenza addominale e pressione arteriosa. È sempre in questa fase che il diabetologo effettuerà una serie di ulteriori valutazioni che possono riferirsi a diverse zone del corpo che meritano un’attenzione specifica, come il collo, l’apparato cardiorespiratorio, gli organi addominali. Si soffermerà altresì sulla circolazione nelle gambe e nei piedi, sulla sensibilità al tatto e ai cambiamenti di temperatura, in maniera tale da contenere o prevenire le eventuali lesioni dovute al piede diabetico.
Quindi, nella seconda parte di questa visita specialistica, il medico diabetologo condividerà con il proprio paziente la terapia che deve seguire, indicando le misurazioni di cui dovrà tenere traccia personalmente e con regolarità: è infatti importante la collaborazione del paziente per realizzare misurazioni della glicemia e della pressione arteriosa. Dovrà inoltre fornire l’autorizzazione all’utilizzo di presidi medici opportuni come le strisce reattive per il glucometro e le lancette pungidito.
Ricordiamo infine come durante la stessa visita medica specialistica il diabetologo condividerà con il paziente alcune informazioni molto utili sulle buone pratiche in termini di attività fisica e di alimentazione, che dovrà seguire quotidianamente, e stabilirà un percorso di ulteriori eventuali incontri specialistici che faranno seguito a esami di laboratorio e strumentali prescritti per monitorare le condizioni di salute del paziente e l’evoluzione delle patologie.
La visita diabetologica ha una durata media di circa 30 minuti e non richiede alcuna preparazione specifica, né vi sono controindicazioni. Il paziente potrà dunque tornare allo svolgimento delle sue consuete attività, al termine della visita medico specialistica dal diabetologo.